La mediazione non va snaturata

Pubblicato il 07 giugno 2011 Confindustria, Unioncamere, Confapi, Rete imprese, Confagricoltura ed il Consiglio nazionale degli architetti hanno inviato una lettera al Guardasigilli, Angelino Alfano, per manifestare la loro “viva preoccupazione” nei confronti dei contenuti delle recenti proposte avanzate dall'Avvocatura in materia di mediazione, proposte che “potrebbero snaturare le caratteristiche qualificanti della mediazione, finendo per disincentivarne l'utilizzo e vanificare la reale efficacia dell'istituto, anche in termini di deflazione del contenzioso”.

L'opzione maggiormente criticata è quella che prevede la fissazione di un tetto all'obbligatorietà dello strumento conciliativo, tetto che se confermato escluderebbe dalla mediazione la maggior parte delle controversie tra imprese. Perplessità anche con riferimento all'assistenza legale obbligatoria in quanto con la stessa si produrrebbe solo un innalzamento di costi per tutti gli utenti.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Artigiani e commercianti e Gestione separata: come compilare il Quadro RR

30/06/2025

Protezione dei lavoratori da calore e radiazione solare: linee guida 2025

30/06/2025

Assegno di inclusione: via alle domande dal 1° luglio

30/06/2025

Versamenti delle imposte del 30 giugno

30/06/2025

Patente a crediti: esenzioni, validità SOA e attività intellettuali

30/06/2025

Riserve utilizzabili nell'aumento del capitale sociale a titolo gratuito

30/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy