La mediazione non va snaturata

Pubblicato il 07 giugno 2011 Confindustria, Unioncamere, Confapi, Rete imprese, Confagricoltura ed il Consiglio nazionale degli architetti hanno inviato una lettera al Guardasigilli, Angelino Alfano, per manifestare la loro “viva preoccupazione” nei confronti dei contenuti delle recenti proposte avanzate dall'Avvocatura in materia di mediazione, proposte che “potrebbero snaturare le caratteristiche qualificanti della mediazione, finendo per disincentivarne l'utilizzo e vanificare la reale efficacia dell'istituto, anche in termini di deflazione del contenzioso”.

L'opzione maggiormente criticata è quella che prevede la fissazione di un tetto all'obbligatorietà dello strumento conciliativo, tetto che se confermato escluderebbe dalla mediazione la maggior parte delle controversie tra imprese. Perplessità anche con riferimento all'assistenza legale obbligatoria in quanto con la stessa si produrrebbe solo un innalzamento di costi per tutti gli utenti.
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