La misura cautelare del sequestro va proporzionata al credito

Pubblicato il 25 ottobre 2012 Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 41494 del 24 ottobre 2012 – nell’adozione del sequestro per equivalente finalizzato alla confisca, deve essere adeguatamente apprezzato “il valore dei beni sequestrati in rapporto all'importo del credito” e ciò “al fine di evitare che la misura cautelare si riveli eccessiva nei confronti del destinatario”.

Sulla scorta di dette precisazioni, la Corte di legittimità ha annullato, con rinvio, il provvedimento con cui il Tribunale del riesame aveva confermato il sequestro di beni per circa 2 milioni di euro disposto a carico di un contribuente accusato di aver evaso 1 milione di euro.

Detta decisione, in particolare, non conteneva alcuna valutazione sul valore dei beni sequestrati, “necessaria”, secondo la Corte, “al fine di verificare il rispetto del principio di proporzionalità tra il credito garantito ed il patrimonio assoggettato a vincolo cautelare”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy