La tangente danneggia tre volte

Pubblicato il 13 febbraio 2009

Con sentenza n. 532/2008, la Corte dei conti ha spiegato che la percezione di tangenti da parte di amministratori o dipendenti pubblici determina tre tipi di danno alla pubblica amministrazione: il danno diretto, quello da disservizio e quello di immagine. Nel dettaglio, “L'attività dolosa incide negativamente sul generale funzionamento dell'amministrazione di appartenenza, creando un indubbio disservizio, e provocando un ulteriore danno patrimoniale risarcibile per quanto attiene ai costi generali dalla stessa sopportati in conseguenza del mancato conseguimento della legalità, dell'efficienza, dell'efficacia, dell'economicità e della produttività dell'azione amministrativa”. Questa particolare tipologia di danno può maturare tanto come “danno patrimoniale da disservizio” che come “disservizio da illecito esercizio di pubbliche funzioni”. Il danno diretto, poi, deve essere calcolato utilizzando il “concetto di traslazione dell'importo delle tangenti sui prezzi di aggiudicazione dei contratti ad evidenza pubblica, secondo il principio dell'accadimento «ragionevole» e «notorio» e salva la prova contraria”. L'esistenza di questo tipo di danno è presunta sulla base della semplice percezione di una tangente e la sua commisurazione è data dal quantum della stessa. Infine, circa il danno all'immagine, la sua sussistenza è dimostrata dal fatto che si sia parlato in termini negativi dell'amministrazione e, nella sua quantificazione, occorre tenere conto della risonanza delle notizie.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

TCF: nuove linee guida 2025 per contribuenti assicurativi

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy