La tracciabilità nei rapporti di lavoro

Pubblicato il 24 gennaio 2012 Lavoratori dipendenti e collaboratori, dal 1° febbraio 2012 dovranno essere pagati con sistemi tracciabili in caso di somme oltre 1000 euro (Dl n. 201/2011). Termina, infatti, alla data citata il periodo transitorio - Legge n. 214/2011, “Gazzetta Ufficiale” del 27 dicembre 2011, n. 300 - con la sospensione delle sanzioni previste per i trasferimenti oltre soglia.

Con la circolare n. 1 del 2012, diffusa dalla Fondazione studi dei Consulenti del lavoro, si mette in luce la possibilità del pagamento frazionato che sarebbe, secondo lo studio, ammissibile in caso “di operazioni di importi anche complessivamente pari o superiori alla soglia consentita, sempre che il frazionamento in più importi «inferiori alla soglia» sia previsto da prassi commerciali, o conseguenza della libertà contrattuale (ad esempio, vendite a rate) e non, invece, artificiosamente realizzato per dissimulare il passaggio di somme ingenti in contanti”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy