La Ue investe sui percorsi alternativi

Pubblicato il 30 maggio 2009
A seguito del lancio, a livello europeo, del progetto “Lawyers in Adr”, assegnato dalla Commissione Ue alll'Adr Center e volto alla promozione della direttiva 2008/52/Ce sulla mediazione nelle controversie civili e commerciali in ambito transfrontaliero, i rappresentanti della società italiana di servizi di risoluzione alternativa delle controversie (Adr) hanno tenuto, ieri a Roma, un convegno per discutere sulle possibilità di garantire un migliore accesso alla giustizia.
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