L'avvocato risarcisce l'assegno rubato al cliente

Pubblicato il 22 settembre 2008
La Cassazione, con sentenza n. 22658/2008, ha respinto il ricorso di un avvocato contro una decisione di merito che lo aveva condannato a risarcire, al proprio cliente, il danno per non aver usato la necessaria diligenza nella custodia di diverse somme, riscosse per conto del proprio patrocinato, che erano state derubate al legale nel tragitto tra la banca e il suo studio. I giudici di legittimità hanno precisato che il deposito della somma e il mandato professionale sono due negozi distinti ma collegati tra loro, nel senso che il primo è accessorio rispetto al secondo.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus psicologo, domande entro il 14 novembre

22/10/2025

CCNL Scuole materne private - Verbali del 24/6/2025 e 20/7/2025

22/10/2025

Legge annuale PMI: part-time agevolato tra costi e benefici

22/10/2025

Contraddittorio anticipato nell’accertamento tributario, analisi dei commercialisti

22/10/2025

La detrazione IVA vale anche senza prova del pagamento

22/10/2025

Cassa Forense: contributi centri estivi figli e prestiti under 35 in scadenza

22/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy