Le categorie commentano la manovra

Pubblicato il 18 agosto 2011 Il Governo ha saputo raggiungere l’equilibrio sulle professioni. Ne è convinto Claudio Siciliotti che, attraverso il Sole 24 Ore, commenta favorevolmente l’intervento normativo della manovra di Ferragosto in merito (articolo 3 del Dl 138/2011). Oltre ad intervenire su derogabilità delle tariffe e libertà della pubblicità, la Manovra fissa paletti sul fronte delle garanzie qualitative e patrimoniali per l’utenza con l’obbligo di formazione continua e della copertura assicurativa per i danni da responsabilità professionale. Non pochi sono gli oneri, anche dolorosi, che derivano dalle nuove misure, ma il Consiglio nazionale dell’Ordine presieduto da Siciliotti non si tira indietro.

Di altro avviso è il presidente dell’Oua, De Tilla, che commenta: “l’articolo 3 sembra innocente. In realtà colloca le professioni nell’area delle attività economiche, senza tutelare le professioni costituzionalmente garantite. Fermo restando l’esame di Stato e alcune peculiarità, siamo assimilati a realtà di impresa. Premessa giuridica per un successivo intervento aggressivo di liberalizzazione”.

Le categorie riunite nel Cup, soddisfatte del risultato di avere vanificato l'attacco al sistema, attraverso le parole della presidente Calderone in una missiva al Governo, assumono la responsabilità e l'impegno a fare la loro parte per una concreta partecipazione alla stagione dei gravi sacrifici che vengono imposti dalla grave emergenza.

Tra le novità che toccano il sistema ordinistico spicca quella recata dall’articolo 2, comma 5 del Decreto in oggetto (in “Gazzetta Ufficiale” n. 188 del 13 agosto 2011). Con tale previsione si dà potere all’Amministrazione finanziaria di sospendere dall’iscrizione all’Albo o all’Ordine, per un determinato periodo, l’iscritto a cui siano contestate, nel corso di un quinquennio, almeno 4 violazioni (in 4 diverse date) dell’obbligo di emissione dei documenti certificativi dei corrispettivi, alla stregua di quanto previsto per i commercianti. La previsione crea, di fatto, una disparità di trattamento in favore di chi non è iscritto ad un Ordine.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori domestici: in scadenza il versamento del terzo trimestre 2025

03/10/2025

Istituzione della festa nazionale san Francesco d'Assisi

03/10/2025

CCNL Laboratori analisi e poliambulatori Cifa - Stesura dell'1/9/2025

03/10/2025

Accessi fiscali domiciliari e ruolo del giudice: chiarimenti della Cassazione

03/10/2025

Laboratori analisi Cifa. Rinnovo

03/10/2025

Approvato dal CDM il decreto Flussi: ecco le quote per il triennio 2026-2028

03/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy