Le regole sugli appalti sono un’esclusiva statale

Pubblicato il 15 dicembre 2007

Le regole sugli appalti sono un’esclusiva dello Stato, perciò le Regioni non hanno voce in capitolo nella regolamentazione delle procedura di appalto. A precisarlo è stata costituzionale, nella sentenza n. 431/2007, con cui sono state accolte le obiezioni del Governo bocciando due leggi regionali con cui Campania e Abruzzo intervenivano su aspetti specifici del processo di affidamento e gestione dei lavori pubblici. Dai giudici costituzionali arriva, così, un forte segnale di tutela della concorrenza in materia di appalti pubblici. Questi i principi fissati: una legge regionale non può regolare i criteri di scelta dell’appaltatore e in generale non può disciplinare le gare. Deve essere tutelata sempre la concorrenza, e questa materia è riservata in via esclusiva al legislatore statale.

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