L'edificio è “nuovo” se l'intervento cambia la sagoma

Pubblicato il 23 marzo 2009

Secondo il Tar di Milano - sentenza n. 153 del 16 gennaio 2009 - configura una nuova costruzione, ai sensi dell'art. 3 del Dpr 380/2001, l'intervento di demolizione e ricostruzione che non rispetti la sagoma preesistente dell'edificio. E questo anche a prescindere dalla legge regionale della Lombardia (n. 12/2005) che qualifica questa operazione come ristrutturazione integrale.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione: contributo affitto medio di 204 euro mensili

07/05/2025

UE: nuove regole fiscali per l’imposta minima globale (Dac 9)

07/05/2025

Indebita compensazione: no concorso per chi certifica crediti R&S

07/05/2025

No ad assorbimento del superminimo in caso di passaggio di livello

07/05/2025

Avvocati penalisti: manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

07/05/2025

Pensionati all'estero: attestazioni di esistenza in vita entro il 18 luglio

07/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy