Legge di delegazione europea 2016 Via libera definitivo dal Governo

Pubblicato il 29 aprile 2017

Il disegno di legge di delegazione europea 2016 è stato approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri n. 25 del 28 aprile 2017.

Il provvedimento conferisce delega al Governo per il recepimento di 26 direttive europee, nonché per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni di 6 regolamenti Ue.

Scopo del provvedimento è quello di integrare l’ordinamento nazionale oppure, in alternativa, disciplinare ex novo alcuni aspetti della vita economica, sociale e sanitaria dei cittadini italiani in ambiti differenti.

Gli aspetti che vengono regolamentati dalla Legge di delegazione europea 2016 sono vari e spaziano dalla disciplina dei pacchetti turistici e dei servizi collegati a quella dei marchi d’impresa; dalla regolamentazione della distribuzione assicurativa, all’adeguamento della normativa in materia di abusi di mercato; dal rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione d’innocenza e del diritto di presenziare al processo nei procedimenti penali, alle garanzie per i minori indagati o imputati; dalla protezione dei dati personali nelle attività di indagine, allo scambio automatico obbligatorio d’informazioni nel settore fiscale, fino alla riduzione delle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici oltre che al divieto di commercializzazione delle borse di plastica in materiale leggero.

Il testo, inoltre, conferisce al Governo una delega legislativa biennale per l’introduzione di sanzioni penali ed amministrative per la violazione di precetti europei contenuti in regolamenti europei o in direttive recepite in via regolamentare o amministrativa, inidonee quindi a istituire sanzioni penali.

Legge europea 2017

Nello stesso Consiglio dei ministri è stato approvato, in esame definitivo, anche un disegno di legge che detta disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea, cosiddetta Legge Europea 2017.

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