Legittimo l'accertamento basato sull'avviamento registrato

Pubblicato il 12 ottobre 2009
La Cassazione, con l'ordinanza n. 21020 del 30 settembre 2009, ha spiegato che l'amministrazione finanziaria può, sulla base di un accertamento di valore effettuato in sede di applicazione dell'imposta di registro, procedere all'accertamento induttivo del valore della plusvalenza da cessione di azienda sulla base del valore dell’avviamento resosi definitivo ai fini dell’imposta di registro.
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