Licenziamenti Pa solo articolo 18

Pubblicato il 10 giugno 2016

Niente riforma Fornero e Jobs Act nei licenziamenti del pubblico impiego: vale solo l'articolo 18 dello Statuto del lavoratore (legge 300/1970).

Ciò poiché, il testo unico del pubblico impiego - Dlgs 165/2001 – stabilisce che ai dipendenti pubblici contrattualizzati si applica lo Statuto dei lavoratori con le sue successive modificazioni ed integrazioni.

La riforma Fornero (legge 92/2012), che ha messo mano sull'art 18 relativamente ai licenziamenti economici nel privato, specifica che le novità “costituiscono principi e criteri per la regolazione dei rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni".

Ma per attivare la norma nei confronti del pubblico impiego dovrebbe intervenire il ministro per la Pa e la semplificazione, sentite le rappresentanze sindacali, definendo ambiti, modalità e tempi dell’armonizzazione. Non essendo ancora intervenuta (la riforma Madia dovrebbe, a breve, attuare il progetto) alcuna norma, si torna al vecchio art. 18 che stabilisce il reintegro in ogni caso di licenziamento illegittimo del lavoratore pubblico e non il solo indennizzo della legge Fornero in casi di illegittimità meno grave.

Inoltre, la legge Fornero tiene conto unicamente delle "esigenze proprie dell’impresa privata...introduce una modulazione delle sanzioni pensate in relazione al solo lavoro privato”.

Mentre nelle aziende private c’è da difendere solo il singolo lavoratore, nel settore pubblico il potere di risolvere il rapporto è confinato in garanzie e limiti posti non solo a tutela del singolo dipendente, ma per la protezione di più generali interessi collettivi.

Ad affermarlo la sezione lavoro della Cassazione, nella sentenza 11868/2016 del 9 giugno 2016, che esaminava, confermando la legittimità del licenziamento, il caso di un dipendente del ministero delle Infrastrutture licenziato per giusta causa perché aveva presentato richieste di rimborso false.

La recente disquisizione si contrappone a quella della stessa sezione lavoro della Cassazione contenuta nella sentenza 24157 del 2015.

 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus consulenza su quotazione PMI

02/05/2024

Tax credit quotazione PMI anche per il 2024

02/05/2024

Ccnl Servizi assistenziali Anpas Misericordie. Modifiche

30/04/2024

Antiriciclaggio. Sì del Parlamento europeo alle nuove regole

30/04/2024

CCNL Servizi assistenziali Anpas Misericordie - Verbale integrativo del 17/4/2024

30/04/2024

Accertamento su redditi post fallimento: fallito legittimato a impugnare

30/04/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy