L'Ici "tradisce" le coop

Pubblicato il 14 dicembre 2005

Le cooperative agricole si trovano di fronte all'impaccio della corresponsione, entro il prossimo 20 dicembre, del saldo Ici sui fabbricati strumentali alle attività tipiche esercitate sui prodotti agricoli conferiti dai soci (trasformazione, manipolazione e vendita), poiché se tali immobili possono classificarsi rurali, l'Ici va esclusa, per evitare la duplicazione con la valutazione fondiaria del terreno (il reddito dominicale comprende, infatti, la rendita delle costruzioni). I fabbricati che appartengono alle coop agricole di trasformazione e vendita dei prodotti agricoli sono sempre stati iscritti nel Catasto urbano, quindi naturalmente soggetti ad Ici. Ma, parecchie pronunce di Ct e Cassazione hanno riconosciuto a dette costruzioni una funzione strumentale all'attività agricola svolta dai soci, con la conseguenza che ad esse dovrebbe riconoscersi natura di fabbricato rurale, dunque l'esclusione dal tributo.

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