L'illecito utilizzo di carte di credito non richiede la spesa

Pubblicato il 09 agosto 2010 La seconda sezione penale della Corte di cassazione, con sentenza n. 27167 del 14 luglio 2010, ha affermato che non può parlarsi di tentativo di reato di illecito utilizzo di carte di credito nel caso in cui l'acquisto non è andato a buon fine perchè il commesso, avendo riconosciuto uno degli imputati, ha posto la scusa di un malfunzionamento dell'apparecchio Pos.

Ricordano i giudici della Suprema Corte come per aversi indebito utilizzo della carta di credito da parte del soggetto non titolare è sufficiente la presentazione della carta al negoziante per l'acquisito del bene, indipendentemente dalla realizzazione di un profitto. Pertanto è lecito ritenere gli imputati colpevoli del reato consumato e non del tentativo di illecito utilizzo di carte di credito.
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