L’interesse del contribuente all’assoggettamento di un'imposta equa ha prevalenza

Pubblicato il 28 febbraio 2011 Depositata il 18 ottobre 2010, la sentenza 133/07/10 della Ctp Brescia stabilisce che gli accertamenti diventati definitivi per la mancata impugnazione nei termini possono essere oggetto di annullamento in via di autotutela se è palese la loro illegittimità o erroneità.

I giudici spiegano che anche nel caso di scadenza dei termini dell’impugnazione il Fisco si deve attenere ad una valutazione di opportunità all’esercizio di autotutela se l’atto impositivo appare fondato su un errore nel presupposto dell’imposta: ad un contribuente veniva contestata la non dichiarazione di una plusvalenza derivata dalla edificabilità di un intero lotto di terreno, edificabilità che in realtà era riferibile ad una sola parte di terreno (attestata da una perizia giurata di stima e, comunque, risultante dal certificato di destinazione urbanistica) dichiarata dal contribuente.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione: contributo affitto medio di 204 euro mensili

07/05/2025

UE: nuove regole fiscali per l’imposta minima globale (Dac 9)

07/05/2025

Indebita compensazione: no concorso per chi certifica crediti R&S

07/05/2025

No ad assorbimento del superminimo in caso di passaggio di livello

07/05/2025

Avvocati penalisti: manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

07/05/2025

Pensionati all'estero: attestazioni di esistenza in vita entro il 18 luglio

07/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy