L’interesse del contribuente all’assoggettamento di un'imposta equa ha prevalenza

Pubblicato il 28 febbraio 2011 Depositata il 18 ottobre 2010, la sentenza 133/07/10 della Ctp Brescia stabilisce che gli accertamenti diventati definitivi per la mancata impugnazione nei termini possono essere oggetto di annullamento in via di autotutela se è palese la loro illegittimità o erroneità.

I giudici spiegano che anche nel caso di scadenza dei termini dell’impugnazione il Fisco si deve attenere ad una valutazione di opportunità all’esercizio di autotutela se l’atto impositivo appare fondato su un errore nel presupposto dell’imposta: ad un contribuente veniva contestata la non dichiarazione di una plusvalenza derivata dalla edificabilità di un intero lotto di terreno, edificabilità che in realtà era riferibile ad una sola parte di terreno (attestata da una perizia giurata di stima e, comunque, risultante dal certificato di destinazione urbanistica) dichiarata dal contribuente.
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