Lo stato di gravidanza non libera dai parametri

Pubblicato il 19 luglio 2007

La Ctr Lombardia, con la sentenza n. 33/46/07 del 17 aprile 2007, chiarisce che lo stato di gravidanza non è ritenuta causa valida per la disapplicazione totale della disciplina dei parametri presuntivi dei ricavi e compensi delle contribuenti. I giudici hanno confermato la natura presuntiva dei parametri, ma non riconoscono la gravidanza causa sufficiente per invalidare la presunzione dell’ufficio, se non accompagnata da altri fatti che possano comportare un’inidoneità all’esercizio dell’attività per più di 5 mesi. Nel documento si richiama il giudizio della Ctp di Gorizia, nella sentenza 2/02/2005, che considera lo stato di gravidanza mera concausa per la non applicazione degli studi di settore. 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Trasparenza per la parità di retribuzione: un'occasione da non perdere

11/07/2025

Uso illecito dei dati personali: sì al licenziamento per giusta causa

11/07/2025

TCF per PMI sotto soglia: opzione biennale, regole operative e vantaggi fiscali

11/07/2025

Rimborsi spese per trasferte all’estero: esenzione fiscale anche con pagamento in contanti

11/07/2025

Decreto Infrastrutture: Cruscotto informativo per gli appalti nella logistica

11/07/2025

Accordo Italia e Albania: istruzioni INPS per le domande di pensione

11/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy