Magistrati tributari: bando per posti vacanti nelle Corti di Giustizia Tributaria

Pubblicato il 17 novembre 2022

E' stato pubblicato, nel sito istituzionale del Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria - sezioni “pubblicità legale” e “concorsi”, il bando n. 9 del 16 novembre 2022 per la copertura dei posti vacanti di giudice tributario nelle Corti di Giustizia Tributaria di primo e secondo grado.

La procedura è stata decisa con Delibera CPGT n. 1559 del 15 novembre 2022.

Si tratta del primo bando - interpello per il definitivo transito nella giurisdizione tributaria, per come sancito dal comma 1 dell’articolo 1 della Legge n. 130/2022 di riforma della giustizia e del processo tributario.

Il bando è riservato ai magistrati ordinari, amministrativi, contabili e militari, che non abbiano compiuto 60 anni alla data di scadenza dei termini per la partecipazione, non in quiescenza, presenti al 16 settembre 2022, nel ruolo unico di cui all’articolo 4, comma 39-bis, della Legge n. 183/2011, e collocati nello stesso ruolo da almeno 5 anni precedenti tale data.

Con esso si intendono coprire:

Il dettaglio di tali posizioni è contenuto nell'elenco delle sedi e dei posti vacanti di cui all'allegato n. 2) del bando medesimo.

Domande di partecipazione: termine e modalità

Per partecipare alla selezione, i candidati dovranno compilare la domanda–dichiarazione sostitutiva di atto notorio e di certificazione secondo lo schema contenuto all'allegato 3).

SCADENZA: La domanda di partecipazione, debitamente compilata in ogni parte, e sottoscritta con firma digitale formato PADES, dovrà essere trasmessa esclusivamente via PEC a decorrere dal 16 novembre 2022 e fino alle ore 24,00 del 14 febbraio 2023, pena l’esclusione.

Viene inoltre precisato che tutti i documenti trasmessi dovranno essere in formato PDF.

Questo l'oggetto che dovrà recare il messaggio PEC di invio della domanda: COGNOME – NOME DEL CANDIDATO - BANDO N. 9/2022 – INTERPELLO MAGISTRATI – ART. 1, CO. 4 E 5, LEGGE 31.08.2022 N. 130.

Nella trasmissione della domanda a mezzo PEC - viene evidenziato - faranno fede la data e l’ora di trasmissione, certificate dal riferimento temporale contenuto nel documento informatico.

Punteggio e graduatoria

Ai sensi dell’articolo 1, comma 7, della recente Legge di riforma, il punteggio con il quale il candidato è collocato in graduatoria è formato sulla base dell’anzianità maturata, alla data di scadenza del termine per la partecipazione al bando:

Una volta valutate le domande, verrà elaborata una graduatoria unica generale, formata in ordine di punteggio e, in caso di parità di punteggio, in ordine di maggiore anzianità di iscrizione nel ruolo.

Tale graduatoria sarà oggetto di pubblicazione sul sito internet istituzionale del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, con valore di notifica a tutti i concorrenti.

A seguire, si avrà la convocazione dei concorrenti idonei in ordine di punteggio, per la scelta delle sedi disponibili.

Tutte le eventuali comunicazioni agli interessati verranno inoltrate esclusivamente all’indirizzo PEC, obbligatorio, fornito dai candidati nella propria domanda di partecipazione.

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