Minimi, fatture con il bollo

Pubblicato il 04 ottobre 2008

Con le risoluzioni n. 365/E e 366/E, l’Amministrazione finanziaria rilascia le rispettive seguenti precisazioni:

- Per le prestazioni rese dai contribuenti minimi agli uffici giudiziari l’imposta di bollo è dovuta due volte. Una prima volta sulla fattura emessa dal professionista in regime dei minimi e una seconda volta sul titolo di spesa emesso in suo favore dagli uffici giudiziari. L’imposta di bollo nella misura di 1,81 euro è da assolvere quando l’importo è superiore a 77,47 euro.

- È escluso dall’imposta di bollo il versamento del canone per l’occupazione temporanea del suolo pubblico (Cosap), eseguito tramite bollettino di conto corrente postale. Analogamente, sono esclusi dal regime impositivo del bollo scritti e memorie difensive prodotti dagli interessati al Comune, volti a ottenere l’annullamento del provvedimento ingiuntivo di pagamento (art. 23, comma 10, L. 689/1981).

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ai riders etero-organizzati spettano tutele da subordinati

04/11/2025

Commercialisti: sì alla legge di bilancio 2026, ma serve correggere le criticità

04/11/2025

Deducibilità dei compensi corrisposti dal professionista in ambito familiare

04/11/2025

Scioglimento della Srl con determina dell'amministratore unico

04/11/2025

Polizze catastrofali imprese: da Confindustria piattaforma digitale per preventivi e sottoscrizioni

04/11/2025

Formazione, Cassazionisti e Premio Ubertini: bandi di Cassa Forense al via

04/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy