Minlavoro. Istruzioni per la comunicazione della prosecuzione di fatto del contratto a termine

Pubblicato il 03 novembre 2012 Il ministero del Lavoro, nella nota protocollo n. 39/0015322 del 31 ottobre 2012, fornisce nuove istruzioni, in materia di contratti a termine, in merito alla comunicazione della prosecuzione del rapporto di lavoro oltre la scadenza del termine.

Con decreto direttoriale n. 235 del 5 ottobre 2012, sono stati aggiornati i modelli unificati, di cui al decreto interministeriale del 30 ottobre 2007, con l'inserimento nel quadro «proroga» dell'Unificato-Lav il campo «data fine proroga/prosecuzione di fatto» e il campo «prosecuzione di fatto». Le modifiche entreranno in vigore il 10 gennaio 2013, alle ore 19.

La nota, però, avverte che anche gli standard in vigore consentono di comunicare il prolungamento del rapporto a termine, senza alcuna trasformazione dello stesso rapporto.

Quindi, il ministero del Lavoro afferma che per il periodo intercorrente tra il 25 novembre 2012 e il 10 gennaio 2013, le comunicazioni di prosecuzione del termine inizialmente fissato vanno effettuate attraverso la compilazione del quadro «proroga» del modello UniLav, inserendo nel campo «data fine proroga» la data del nuovo termine del rapporto di lavoro.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

INPS: nasce DOT, assistente virtuale basato su IA

16/06/2025

Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo: cosa cambia dal 2025

16/06/2025

Reati tributari: tenuità del fatto se il debito fiscale è quasi estinto

16/06/2025

Ferie 2023 non godute: adempimenti e scadenze

16/06/2025

Fermo pesca 2024: c'è tempo fino al 4 luglio

16/06/2025

Cassazione: responsabilità 231 anche per le srl unipersonali

16/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy