Mobilità in deroga e lavoro a tempo determinato

Pubblicato il 30 novembre 2015

Con messaggio n. 7189 del 27 novembre 2015, l’INPS ha fornito precisazioni sui periodi di concessione di proroga della mobilità in deroga.

In particolare l’Istituto ha richiamato la sua circolare n. 107 del 27 maggio 2015 in cui ha specificato che i decreti regionali di concessione della mobilità in deroga non possono prevedere concessioni del trattamento in questione per periodi non continuativi rispetto all’evento del licenziamento o rispetto a trattamenti già conclusi, per sottolineare che lo stesso principio vale anche per i lavoratori in mobilità in deroga che interrompono la fruizione del trattamento per iniziare un’attività di lavoro a tempo determinato.

Pertanto, nei casi suddetti, non potrà darsi corso alla decretazione regionale e le Sedi INPS territorialmente competenti informeranno la Regione o Provincia autonoma interessata, sull’impossibilità per l’Istituto di dare esecuzione al provvedimento concessorio.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prevedi, cosa cambia dal 1° ottobre

22/08/2025

Indennità di disoccupazione: niente restituzione senza reintegra effettiva

22/08/2025

Entrate: effetti fiscali su concordato e branch exemption

22/08/2025

ASSE.CO è esclusiva dei consulenti del lavoro

22/08/2025

Corte UE: favor rei anche per sanzioni amministrative penali

22/08/2025

Dazi, dichiarazione congiunta Usa-Ue

22/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy