Motivi non specifici Appello inammissibile

Pubblicato il 23 febbraio 2017

Anche l’appello - come il ricorso per cassazione – può essere inammissibile per difetto di specificità dei motivi nei casi in cui non risultino esplicitamente enunciati e argomentati i rilievi critici rispetto alle ragioni di fatto o di diritto poste a fondamento della sentenza impugnata.

E’ il principio enunciato dalle Sezioni unite penali di Cassazione nel testo della sentenza n. 8825 del 22 febbraio 2017.

La tesi della riferibilità della “specialità estrinseca” anche all’appello, oltre che al ricorso in sede di legittimità, si fonda – sottolinea il Supremo collegio – su solide basi letterali e sistematiche.

Inoltre, per indirizzare realmente la decisione di riforma, i motivi devono contenere, seppure in linee essenziali, ragioni idonee a confutare o sovvertire, sul piano strutturale e logico, le valutazioni del primo giudice.

E solamente attribuendo queste connotazioni al requisito di specificità dei motivi – conclude la Corte – il giudice dell’impugnazione può dirsi efficacemente investito dei poteri decisori.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Consulenti del lavoro: in scadenza la seconda rata contributiva all'ENPACL

20/06/2025

Controllo digitale sul lavoro: rischi e sfide del monitoraggio

20/06/2025

Bando Isi 2024: concluso click day del 19 giugno

20/06/2025

Tessere di identificazione dei lavoratori per rafforzare la sicurezza sul lavoro

20/06/2025

Bonus edilizi, la prima casa è agevolata

20/06/2025

Revoca delle dimissioni: iter, tempistiche e obblighi

20/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy