Nascondere la refurtiva in borsa non porta all'applicazione dell'aggravante

Pubblicato il 01 ottobre 2013 Secondo le Sezioni unite penali di Cassazione – sentenza n. 40354 del 30 settembre 2013 - non è solo il proprietario o il legale rappresentante della società titolare dell'attività commerciale a poter avanzare querela per il furto avvenuto dentro al supermercato. Anche il direttore del negozio può farlo, essendo sufficiente una “detenzione qualificata” che implichi il potere di utilizzare la cosa, gestirla o disporne.

Nella medesima pronuncia i giudici di legittimità hanno fornito precisazioni anche con riferimento all'aggravante dell'occultamento dei beni sottratti escludendola nei casi in cui l'autore della condotta si limiti a far sparire all'interno di una borsa quanto abbia sottratto.

Questo “banale, ordinario accorgimento” - sottolineano le Sezioni unite - “non vulnera in modo apprezzabile le difese apprestate a protezione del bene”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy