Negli sconti alla ricerca il dubbio degli “ausiliari”

Pubblicato il 21 giugno 2006

Il discorso sulla deduzione speciale Irap per i costi sostenuti dalle imprese per gli addetti impegnati in attività di ricerca e sviluppo è ancora pieno di incertezze, soprattutto per quanto riguarda il personale “ausiliario”. Sulla questione si è aperto un acceso dialogo a distanza tra l’agenzia delle Entrate e Assonime. In particolare, l’Agenzia ha affrontato la materia nelle circolari 57/E/06 e 82/E/06 e Assonime con le circolari 24 e 25, rispettivamente del 16 e 20 giugno. In effetti Assonime, con la circolare di ieri, evidenzia alcuni elementi critici, intravedendo un implicito contrasto tra le risoluzioni delle Entrate. La risoluzione 82/E prevede che sono ammessi in deduzione i costi sostenuti dalle imprese per il personale direttamente impiegato nell’attività di R&S. La risoluzione 57/E aveva, a sua volta, ampliato la platea dei soggetti coinvolti. Dunque, le risoluzioni delle Entrate non escludono che un impresa possa portare in deduzione i costi relativi agli addetti amministrativi che coadiuvano la realizzazione di una ricerca. Per Assonime si nota, invece, un’incongruenza tra le risoluzioni che dovrebbe portare ad escludere il secondo caso prospettato.

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