Niente benefici all’indagato che sta zitto

Pubblicato il 11 aprile 2008 La Corte di cassazione, sezione III penale, con la sentenza n. 13604 del 1° aprile 2008 ha negato il risarcimento per ingiusta detenzione dell’indagato che, sottoposto a misure cautelari custodiali, si è avvalso del diritto di tacere. L’indagato/imputato, infatti, non fornendo giustificazioni ad un comportamento obiettivamente a sé sfavorevole ed oggettivamente posto a suo carico, ha contribuito a determinare la misura custodiale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2026: iperammortamento triennale e revisione incentivi

17/12/2025

Faq su concordato biennale: rideterminazione dell'imposta sostitutiva

17/12/2025

Assonime: analisi legge sull’IA. Responsabilità umana e delle imprese

17/12/2025

ONLUS: cessazione dell'Anagrafe Unica da gennaio 2026. Cosa fare

17/12/2025

Uso di telecamere pubbliche per sanzioni disciplinari: a quali condizioni?

17/12/2025

Tassa Ue di 3 euro sui pacchi, da luglio 2026

17/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy