Niente indagini sui redditi dell'ex

Pubblicato il 29 giugno 2009
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 14081 del 17 giugno 2009, ha respinto il ricorso presentato da una donna che, al fine di vedersi riconoscere un mantenimento maggiore rispetto a quello statuito dai giudici di merito, chiedeva fosse ordinato un intervento della Guardia di finanza per verificare quanto l'ex guadagnasse effettivamente. In particolare, precisa la Corte, il giudice di merito non può ordinare le indagini alle fiamme gialle se il marito abbia comunque presentato una documentazione fiscale dei propri introiti comprese le movimentazioni dei conti bancari.
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