Niente indagini sui redditi dell'ex

Pubblicato il 29 giugno 2009
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 14081 del 17 giugno 2009, ha respinto il ricorso presentato da una donna che, al fine di vedersi riconoscere un mantenimento maggiore rispetto a quello statuito dai giudici di merito, chiedeva fosse ordinato un intervento della Guardia di finanza per verificare quanto l'ex guadagnasse effettivamente. In particolare, precisa la Corte, il giudice di merito non può ordinare le indagini alle fiamme gialle se il marito abbia comunque presentato una documentazione fiscale dei propri introiti comprese le movimentazioni dei conti bancari.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy