Niente Irap a carico del professionista che si avvale di costose consulenze esterne

Pubblicato il 30 gennaio 2013 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 2131 del 29 gennaio 2013, ha escluso che le consulenze esterne di cui si avvalga un professionista, anche qualora comportino costi particolarmente elevati, possano ritenersi elementi indicativi della presenza di una autonoma organizzazione in capo al professionista, rilevante ai fini Irap.

Ed infatti – spiega la Suprema corte – “il ricorso al lavoro altrui può determinare l'assoggettamento ad Irap dell'attività professionale solo quando questo lavoro viene inserito nella struttura organizzativa cui è a capo il professionista”. Ai fini impositivi Irap, in definitiva, “la misura dei compensi corrisposti non è decisiva”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto Economia 2025 approvato definitivamente: tutte le misure per imprese e famiglie

07/08/2025

CCNL Centri elaborazione dati - Accordo di rinnovo del 28/7/2025

07/08/2025

Non imponibilità Iva esclusa per i progetti PNC: interpretazione Entrate

07/08/2025

CCNL Cinematografia produzione - Ipotesi di accordo del 23/7/2025

07/08/2025

Ccnl Centri elaborazione dati. Rinnovo

07/08/2025

Ccnl Cinematografia produzione. Rinnovo

07/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy