Niente pignoramento senza la prova che il chiamato abbia accettato l'eredità

Pubblicato il 27 maggio 2014 Senza la dimostrazione dell'accettazione dell'eredità da parte del chiamato, Equitalia non può pignorare il bene immobile che ne sia ricompreso.

In particolare, nelle ipotesi in cui il consenso tacito alla successione provenga da un atto non trascrivibile, la vendita deve essere preceduta da una sentenza attestante la qualità di avente causa.

Accertamento giudiziale

L'accettazione tacita dell'eredità, ossia, necessita di un accertamento giudiziale esterno al processo esecutivo, che, nei casi di esecuzione esattoriale immobiliare, deve precedere la vendita.

È quanto puntualizzato dalla Corte di cassazione con la sentenza n. 11638 del 26 maggio 2014.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Metalmeccanica cooperative - Ipotesi di accordo del 17/6/2025

25/06/2025

Rinnovato il Ccnl Metalmeccanica cooperative

25/06/2025

Intelligenza artificiale nel mondo del lavoro: le linee guida del Ministero

25/06/2025

Inail: modifica voce di tariffa 0722

25/06/2025

PEC amministratori 2025: dopo il caos, attesa proroga al 31 dicembre

25/06/2025

Concordato Preventivo Biennale 2025-2026: guida delle Entrate sulle novità

25/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy