No ad anestesia in ambulatori

Pubblicato il 17 marzo 2009

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 11004 del 2009, ha confermato le precedenti decisioni di merito di assoluzione nei confronti di un chirurgo plastico di Asti che operava i pazienti nel suo studio privato praticando nei loro confronti anche l'anestesia locale. Per gli interventi effettuati negli studi privati - spiegano i giudici di legittimità - il chirurgo, anche in assenza di una specifica disciplina legale regolatrice, può effettuare l'anestesia purchè questa non sia totale.

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