Non paga l'Irap il professionista inserito in uno studio

Pubblicato il 19 maggio 2012 Non è soggetto ad Irap il professionista che svolge la propria attività in una struttura organizzata, dalla quale percepisce una retribuzione.

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7893 del 18 maggio 2012, rileva - dalle dichiarazioni portate come prova dal contribuente - l'assenza dell'autonoma organizzazione, vista la mancanza di spese per lavoro dipendente e per compensi corrisposti a terzi nonché l'irrilevanza dell'inserimento in una struttura organizzata con responsabilità altrui.

Viene respinto così il ricorso presentato dall'Agenzia delle entrate, che lamentava il mancato assolvimento dell'onere della prova.

La conferma del non assoggettamento al tributo per lo svolgimento della professione presso l'ufficio di terzi è stata data dalla Cassazione anche nella sentenza n. 5396 del 2012.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

AI Act: al via dal 2 agosto le regole per i modelli GPAI

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy