Notariato – Lav Testamento a tutela di animali

Pubblicato il 03 novembre 2016

Il 5 novembre 2016 si terrà a Genova un appuntamento LAV, rivolto a coloro che desiderano informarsi e fare chiarezza su come dedicare le proprie volontà testamentarie ai diritti degli animali.

Il Convegno, realizzato con il patrocinio di ASIGN (Associazione italiani giovani notai) e con la collaborazione del Consiglio nazionale del Notariato, sarà l’occasione per esaminare, mediante le risposte di esperti, alcuni temi o quesiti fondamentali, quali ad esempio: cos’è e come si fa testamento; gli eredi e l’asse ereditario; come ricordare un’Associazione nelle proprie volontà testamentarie; come assicurare un futuro sereno ai propri animali, ecc.

In Italia, si ricorda, a differenza che in altri Paesi, la legge non consente di lasciare tutta o parte della propria eredità agli animali, in quanto non sono considerati soggetti giuridici ma cose di proprietà.

Pur non potendo essere nominati eredi, esiste tuttavia la possibilità - per l’appunto mediante testamento -  che gli animali siano assegnati in eredità a qualcuno di fiducia (persona fisica o giuridica, come associazioni o fondazioni) che se ne prenda cura secondo specifiche disposizioni del testatore.

 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Reddito di lavoro autonomo: l'analisi della Fondazione studi

05/08/2025

Più tempo per codice dello spettacolo, contratti di lavoro e equo compenso

05/08/2025

Concorso Giustizia 2025: 2.970 posti per funzionari e assistenti

05/08/2025

Giustizia civile: 500 giudici da remoto e organici potenziati

05/08/2025

Bonus triennali ai dipendenti all’estero: nuova posizione delle Entrate

05/08/2025

DDL semplificazioni, ok dal CDM: novità in materia di lavoro

05/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy