Notifiche a filo di privacy

Pubblicato il 23 agosto 2006

La circolare 28/E illustra le novità successive alla conversione del Dl 223/06 in merito alla disciplina delle notifiche ai contribuenti degli atti tributari e processuali. Per l’agenzia delle Entrate, la ratio dell’articolo 37, comma 27, della manovra correttiva va intesa nel senso che deve essere tutelato il diritto alla privacy del destinatario dell’atto che non riceva direttamente, in mani proprie, il teso notificato. Quando è notificato un atto, infatti, non dovranno più essere apposti sulla busta chiusa e sigillata segni o indicazioni dai quali si possa desumere il suo contenuto. L’agente nel caso in cui la notifica sia effettuata a persona diversa dal destinatario, deve far sottoscrivere al consegnatario una ricevuta e, subito dopo, deve dare notizia al destinatario, per raccomandata.

I commi 40 e seguenti dello stesso articolo 37 del Dl 223/06 prevedono, invece, termini più ampi per l’iscrizione a ruolo e per il rimborso delle somme dovute, a debito o a credito, per la tassazione dei redditi derivanti dalle indennità di trattamento di fine rapporto e per le prestazioni pensionistiche. In particolare, è stato ampliato il termine entro cui devono essere notificate le cartelle di pagamento per le somme che risultano dovute relativamente a questi redditi. Il termine decorre dalla data di presentazione della dichiarazione da parte del sostituto d’imposta. Per gli importi legati a indennità di fine rapporto o pensioni la cartella deve essere inviata entro quattro anni dalla denuncia.    

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Agricoltura, contributi Inps: importi e scadenze 2025

03/07/2025

Ammortizzatori sociali e tutele contro il caldo estremo: firmato il Protocollo

03/07/2025

DDL zone montane: incentivi per lo smart working e bonus natalità

03/07/2025

Gesto violento sul lavoro e danneggiamento: sì al licenziamento

03/07/2025

Cassa Forense: graduatorie ospitalità, centri estivi, studi, famiglie numerose

03/07/2025

Legge di delegazione europea 2024: novità per PMI

03/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy