Nuove regole per i contrassegni sostitutivi delle marche da bollo

Pubblicato il 21 ottobre 2025

Con il provvedimento n. 390267 del 20 ottobre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha approvato le nuove caratteristiche e modalità d’uso del contrassegno sostitutivo delle marche da bollo, nonché le specifiche tecniche del sistema informatico che regola i rapporti telematici tra gli intermediari e l’Amministrazione finanziaria.

Il nuovo atto sostituisce integralmente i precedenti provvedimenti del 5 maggio 2005 e del 12 gennaio 2015, aggiornando la disciplina alla luce degli attuali standard tecnologici e di sicurezza informatica.

La materia dell’imposta di bollo è disciplinata dal DPR 26 ottobre 1972, n. 642, il quale, in particolare:

Contrassegno sostitutivo delle marche da bollo, aggiornamento

Per adeguare i livelli di sicurezza agli standard attualmente adottati dall’Agenzia delle Entrate, si rende necessario introdurre una nuova architettura hardware e software per i dispositivi utilizzati nella stampa dei contrassegni sostitutivi delle marche da bollo.

Tali dispositivi, caratterizzati da tecnologie più avanzate e da sistemi di protezione potenziati, saranno progressivamente messi a disposizione di tutti gli intermediari convenzionati che rilasciano i contrassegni.

Con il provvedimento 390267/2025 vengono quindi riviste e aggiornate le caratteristiche tecniche e le modalità operative del contrassegno, al fine di:

L’obiettivo è assicurare una gestione digitale uniforme e sicura dei dati relativi ai pagamenti e delle attività svolte dagli intermediari, in linea con le più recenti specifiche tecnologiche dell’Amministrazione finanziaria.

Caratteristiche tecniche del nuovo sistema

Le specifiche operative e informatiche del servizio sono descritte negli allegati A e B al provvedimento:

Implicazioni operative per gli intermediari

Gli intermediari convenzionati dovranno adeguare i propri dispositivi e software alle nuove specifiche tecniche, che saranno rese disponibili in modo progressivo. In particolare:

Le nuove regole saranno applicate progressivamente, in concomitanza con la messa a disposizione dei nuovi dispositivi di emissione agli intermediari convenzionati.

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