Nuove sanzioni in tema di scarico di acque reflue

Pubblicato il 03 febbraio 2010
La Camera, nella sua seduta del 2 febbraio, ha approvato il disegno di legge contenente modifiche alla disciplina sanzionatoria dello scarico di acque reflue. Ai sensi delle nuove norme, modificative del comma 5, articolo 137 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, è previsto l'arresto fino a due anni per chi liberi nell'ambiente una delle sostanze più pericolose tra quelle indicate nella tabella 5 dell'Allegato 5 del Decreto in oggetto. In caso di scarico di altri inquinanti, è prevista come sanzione amministrativa un'ammenda che va dai 3mila ai 30 mila euro, e questo sempre che non vengano superati i limiti fissati dalla norma nel qual caso si torna alla sanzione penale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Commercio intersettoriale Cifa - Stesura del 6/5/2025

20/06/2025

Consulenti del lavoro: in scadenza la seconda rata contributiva all'ENPACL

20/06/2025

Controllo digitale sul lavoro: rischi e sfide del monitoraggio

20/06/2025

Commercio intersettoriale Cifa: permessi, inquadramento e altre novità

20/06/2025

Bando Isi 2024: concluso click day del 19 giugno

20/06/2025

Tessere di identificazione dei lavoratori per rafforzare la sicurezza sul lavoro

20/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy