Ok al rimborso dell’Iva se non emergono pratiche abusive

Pubblicato il 11 gennaio 2013 Con sentenza n. 410 del 10 gennaio 2013, la Cassazione si è pronunciata con riferimento alla vicenda di un’impresa che aveva chiesto di essere rimborsata dell’Iva versata per la costruzione di un capannone industriale destinato all’esercizio dell’attività; l’impresa, successivamente, non era stata mai avviata e per questo motivo l’Amministrazione aveva negato la possibilità di rimborso.

I giudici di legittimità hanno, tuttavia, ribaltato detta decisione sottolineando che i rapporti relativi al capannone industriale dovevano essere comunque considerati attività economica. In tale contesto – precisa la Corte - il diniego dell'Amministrazione sarebbe stato giustificato solo nel caso in cui dagli atti fossero emerse pratiche fraudolente o abusive.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Ipotesi di accordo del 22/5/2025

06/06/2025

Welfare aziendale sempre accessibile a tutti i lavoratori?

06/06/2025

CCNL Attività ferroviarie: nuovi minimi e altre novità

06/06/2025

Sgravio contributivo per CdS difensivi: conguaglio entro il 16 settembre

06/06/2025

NASpI, nuovo requisito contributivo: l’INPS restringe l’ambito di applicazione

06/06/2025

NASpI: chiarimenti sul calcolo delle 30 giornate di lavoro effettivo

06/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy