Ok alla compensazione fra imposte

Pubblicato il 25 novembre 2010 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 23787 del 24 novembre 2010, ha accolto il ricorso incidentale presentato da un consorzio di Trento avverso una cartella di pagamento Irpef e Ilor con cui gli era stato contestato il mancato versamento degli acconti di imposta. A detta del contribuente, gli acconti non erano stati pagati in quanto l'Irpef era stata compensata con l'Ilor.

Questa giustificazione è stata ammessa dalla Suprema corte la quale ha sottolineato la legittimità della compensazione effettuata fra diverse imposte al fine di escludere o ridurre l'entità dell'acconto d'imposta.

 Del resto – conclude la Cassazione - il raffronto tra le disposizioni contenute nell'articolo 1 della Legge n. 97 del 1977 e l'articolo 4 del Decreto legge n. 417 del 1991 “denota un allargamento verso l'ammissibilità della compensazione tra diverse imposte non essendo ripetuta la limitazione distintamente per ciascuna imposta”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy