Ok alla delibazione della sentenza di nullità del matrimonio in cui un coniuge rinvia, sine die, la gravidanza

Pubblicato il 29 ottobre 2011 La Cassazione, con sentenza n. 21968 del 24 ottobre 2011, ha confermato la decisione con cui la Corte di appello di Venezia aveva delibato la sentenza ecclesiastica di nullità di un matrimonio in cui la moglie, adducendo motivi di salute, aveva rinviato “sine die” l'ipotesi di rimanere incinta.

Secondo i giudici di legittimità, in particolare, la Corte di merito era comunque vincolata all'accertamento in fatto compiuto dal giudice ecclesiastico, “accertamento che per l'appunto avrebbe deposto nel senso della riscontrata intenzione, da parte della donna, di escludere l'ipotesi della maternità”.
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