Ok rettifiche da Pvc

Pubblicato il 20 giugno 2009 La Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso dell’agenzia delle Entrate su una controversia nata fra l’ufficio Iva di Firenze e una panetteria, ha sancito - con sentenza n. 14125 del 18 giugno 2009 – che l’ufficio Iva può rielaborare i dati raccolti dalla guardia di finanza nel processo verbale di constatazione e rettificare l’imposta, secondo i suoi parametri. Secondo la Corte, infatti, “il giudice senza indicare quali sarebbero gli accertamenti originari o modificativi o integrati con gli atti impositivi impugnati ha inquadrato la fattispecie in quella regolata dall’articolo 57 dpr 633, omettendo di considerare che, nell’ipotesi, la riportabilità delle contestazioni dell’ufficio accertatore alle risultanze di fatto emerse durante la verifica della guardia di finanza rientra nella normale dinamica dell’attività di accertamento”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Modello 730/2025: scadenza terza finestra per CAF e professionisti

22/07/2025

OT23 2026: l'INAIL rettifica il modello

22/07/2025

Congedo di paternità obbligatorio anche alle coppie omogenitoriali

22/07/2025

Esenzione IRES del 95% sui dividendi da Paesi Black List, chiarimenti Entrate

22/07/2025

Licenziamenti illegittimi nelle PMI: incostituzionale il tetto di 6 mensilità

22/07/2025

Rapina: no al divieto di prevalenza della lieve entità sulla recidiva reiterata

22/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy