Onorari, dopo l’Ordine la parola passa al Tar

Pubblicato il 07 maggio 2008 Le sezioni unite della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 6534/2008, hanno chiarito che la giurisdizione sulle controversie instaurate da un privato in relazione al parere di congruità formulato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, sulla liquidazione degli onorari del proprio iscritto, spetta la Tar, anche solo per la domanda risarcitoria. La decisione si basa sulla natura di ente pubblico del Consiglio e su quella di atto amministrativo del parere espresso.

Il Tar è dunque competente a “conoscere tutte le questioni relative all’eventuale risarcimento del danno”, che non necessariamente deve essere richiesto quale ulteriore effetto della domanda di annullamento dell’atto amministrativo, purché, ovviamente, ricorra la giurisdizione generale di legittimità.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Riforma disabilità: al via la seconda fase di sperimentazione

29/09/2025

Straordinario festivo: basta l’autorizzazione implicita

29/09/2025

Vendita di biglietti online e identificazione degli utenti, nuove regole Entrate

29/09/2025

Bonus Elettrodomestici 2025: cos’è, come funziona, requisiti e importi

29/09/2025

Conto Termico 3.0 in G.U: come funziona, chi accede, cosa finanzia

29/09/2025

Prestazione Universale Inps: ratei non riscossi in caso di decesso

29/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy