Oua: lettera aperta ai cittadini sul “grande inganno” della mediaconciliazione

Pubblicato il 02 marzo 2011 L'Organismo Unitario dell'Avvocatura (Oua) ha pubblicato una “Lettera aperta” rivolta direttamente ai cittadini per spiegare come cambierà la giustizia civile con l'introduzione, a partire dal 20 marzo, dell'obbligatorietà della conciliazione quale presupposto processuale per numerosi tipi di controversie. L'Oua – si legge nel testo della nota - si rivolge ai cittadini per raccontare il “grande inganno” della cosiddetta mediaconciliazione “che porterà ad avere una giustizia rapida per i più forti e un'altra di serie B, costosa, lenta e inefficiente per i cittadini comuni”.

Secondo de Tilla, presidente dell'associazione, sarebbe inoltre “inspiegabile” il silenzio che ha accompagnato il varo della “mediaconciliazione obbligatoria” grazie alla quale – si legge nel comunicato - la giustizia civile viene “svenduta” a privati.  L'avvocatura – precisa de Tilla - è da sempre favorevole agli strumenti conciliativi e all'implementazione di quelli extragiudiziali, “a patto, però, che si mantengano criteri di qualità e rigore, oltre che di accesso universale e pubblico alla macchina giudiziaria”. La mediaconciliazione, per contro, “non solo non è in linea con la normativa degli altri Paesi europei, ma disattende pure le necessità dei cittadini comuni e viola la Costituzione.

Confermato lo sciopero dalle udienze, proclamato per i giorni dal 16 al 22 marzo, nonché la manifestazione pubblica del 16 marzo a Roma.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prevedi, cosa cambia dal 1° ottobre

22/08/2025

Indennità di disoccupazione: niente restituzione senza reintegra effettiva

22/08/2025

Entrate: effetti fiscali su concordato e branch exemption

22/08/2025

ASSE.CO è esclusiva dei consulenti del lavoro

22/08/2025

Corte UE: favor rei anche per sanzioni amministrative penali

22/08/2025

Dazi, dichiarazione congiunta Usa-Ue

22/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy