Pa. Risarcimento a privati solo dimostrandone negligenza e imperizia

Pubblicato il 13 dicembre 2010 Il Consiglio di Stato – sentenza 8229 del 2010 – dichiara che la domanda di risarcimento del danno a carico della Pubblica amministrazione, per essere ammissibile, deve prevedere non solo l’elemento oggettivo – consistente nell’annullamento del provvedimento lesivo – ma anche l’elemento soggettivo, consistente nel dolo o colpa dell’Ente pubblico. Precisa l’organo di giustizia amministrativa che la sussistenza della responsabilità della P.a. verso privati, ai fini risarcitori, va attestata dimostrandone l’imperizia e la negligenza nella formulazione del provvedimento viziato.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contratti di ricerca e incarichi post-doc: contributi INPS e Uniemens

12/09/2025

CGUE: tutela antidiscriminatoria estesa ai lavoratori caregiver

12/09/2025

Contributi minimi avvocati: avvisi pagoPA e modelli F24 - quarta rata

12/09/2025

Riforma commercialisti 2025: tutte le novità approvate dal Governo

12/09/2025

Bonus psicologo 2025: al via le domande dal 15 settembre

12/09/2025

Prima casa, vendita entro 2 anni. Quando l’utilizzo del credito?

12/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy