Parte il telelavoro per i dipendenti delle Entrate

Pubblicato il 17 luglio 2010 Sono 100 i dipendenti dell’agenzia delle Entrate che da quest’anno potranno lavorare a casa grazie ad un contratto di “telelavoro”. A darne notizia la stessa Amministrazione finanziaria, che annuncia che si tratta di un progetto sperimentale della durata di due anni che è stato condiviso dalle Organizzazioni sindacali e che mira a tutelare le esigenze di quei lavoratori che si trovano in particolari condizioni familiari e personali che impediscono una presenza giornaliera regolare presso le sedi dell’Agenzia. Al termine del biennio si valuterà se l’esperimento è risultato proficuo e sarà il caso di proseguire in tal senso anche con eventuali modifiche e integrazioni.

Secondo le Entrate il progetto dovrebbe risultare proficuo sia per il dipendente che così potrà conciliare il lavoro con gli impegni familiari che per l’azienda che potrà ottenere le stesse prestazioni lavorative "risparmiando" sugli immobili, sulle spese di riscaldamento e di manutenzione.

Il telelavoro è riservato a tutti quei dipendenti a tempo indeterminato che svolgono attività che si possono effettuare anche da casa: rispondere agli interpelli, predisporre circolari e risoluzioni, gestire il sito internet eccetera.

Al lavoratore verrà fornito un kit di telelavoro che sostanzialmente replica la propria postazione presso gli uffici del Fisco.