Per Irap e tariffe l’esame dell’Europa

Pubblicato il 13 marzo 2006

Domani, l’avvocato generale Christine Stix-Hackl presenterà le conclusioni sulla causa C-475/03, Banca popolare di Cremona, in materia di fiscalità relativa all’Irap. Una sentenza attesa, come sono attese altre decisioni su cause pendenti, tra le quali numerose riguardano la scarsa applicazione delle norme in materia ambientale o di appalti (11 presunte violazioni, tra cui la questione irrisolta della non corretta applicazione della “Valutazione di impatto ambientale”, direttiva 85/337/Cee, modificata dalla direttiva 97/11/Ce) o le tariffe dei legali italiani, che paiono incompatibili con il diritto comunitario.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Volontariato e formazione: novità dal ministero del lavoro

27/10/2025

Modello 770 e CU 2025 redditi esenti: scadenza 31 ottobre e istruzioni operative

27/10/2025

Dividendi, IVA e marchi: cosa cambia con la LdB 2026

27/10/2025

Magistrati ordinari: nuovo bando di concorso per 450 posti

27/10/2025

Riduzione contributiva nel settore edile per il 2025 confermata all’11,50%

27/10/2025

CNDCEC, presentata la terza guida operativa sull’intelligenza artificiale

27/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy