Pex, le modifiche portano fuori rotta

Pubblicato il 03 novembre 2005

L'Autore interviene sul regime d'esenzione da partecipazione (participation exemption, in sigla "Pex"), che vige in Italia dal 2004 per sostituire il credito d'imposta sui dividendi (che evita la doppia tassazione dello stesso profitto): se applicato fra imprese, infatti, il credito d'imposta creava discriminazioni per i non residenti non compatibili con il quadro normativo europeo. La "Pex", al contrario, non crea controindicazioni, dando luogo ad una semplice esenzione del dividendo, se ricevuto da imprese, indipendentemente da altre caratteristiche del socio.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Donazione di quote societarie: quando spetta l’esenzione

28/10/2025

Bonus ristrutturazioni 2025: esclusa la detrazione al 50% per i residenti all’estero

28/10/2025

Immobile iscritto in catasto? Imu è dovuta anche senza abitabilità

28/10/2025

Assunzione a termine: attenzione alla causale sostitutiva. I requisiti essenziali

28/10/2025

Nuovi codici ATECO e adempimenti collegati

28/10/2025

Casa e studio collegati: quando serve l’autorizzazione del PM per l'accesso fiscale

28/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy