Piccoli coloni e compartecipanti familiari, in aumento le aliquote INPS per il 2019

Pubblicato il 07 giugno 2019

Nuovo aumento contributivo per i piccoli coloni e compartecipanti familiari. Per l’anno 2019, infatti, continua ad applicarsi l’art. 3, co. 1 e 2 del D.Lgs. n. 146/1997 il quale dispone l’incremento di 0,20 punti percentuali dell’aliquota dovuta al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (Fpld) per la generalità delle aziende agricole a carico dei concedenti. Considerato che per i concessionari è già stata raggiunta l’aliquota massima, pari all’8,84%, aumenta esclusivamente la quota contributiva a carico del concedente (datore di lavoro), che passa dal 19,95% al 20,15%.

A ricordarlo è l’INPS, con la circolare n. 84 del 6 giugno 2019, che riporta anche le tabelle contributive - in vigore dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 - valide per i piccoli coloni ed i compartecipanti familiari.

Piccoli coloni e compartecipanti familiari, riduzione degli oneri sociali

I concedenti che versano l’aliquota dello 0,43% per gli assegni familiari, sono esonerati – ai sensi dell’art. 120 della L. n. 388/2000 (Legge Finanziaria 2001) - dalle seguenti voci:

Piccoli coloni e compartecipanti familiari, contributi INAIL

Per quanto riguarda invece i contributi INAIL per l’assistenza infortuni sul lavoro, bisogna applicare il:

Piccoli coloni e compartecipanti familiari, salari medi

L’art. 1, co. 785 della L. n. 296/2006 (Legge Finanziaria 2007) ha stabilito che per tutti i lavoratori autonomi dell'agricoltura continuano a trovare applicazione le disposizioni contenute nell'art. 28 del Dpr. n. 488/1968 e nell'art. 7 della legge 233/1990, che prevedono l’applicazione del salario medio provinciale ai fini del calcolo dei contributi.

Piccoli coloni e compartecipanti familiari, agevolazioni

Sul versante delle agevolazioni, l’art. 1, c. 45 della L. n. 220/2010 (Legge di Stabilita 2011) ha previsto che - dal 1° agosto 2010 - i soggetti che risiedono nelle zone montane possono versare solo il 25% dell’ammontare contributivo complessivamente dovuto; chi abita, invece, nelle zone svantaggiate ha diritto a uno sconto del 68% (è dovuto il 32%).

Piccoli coloni e compartecipanti familiari, modalità di pagamento

Infine, l’INPS ricorda che i contributi vanno versati mediante il modello F24 presso qualsiasi istituto di credito o ufficio postale, entro i seguenti termini:

Il concedente del rapporto di piccola colonia/compartecipazione familiare, in possesso di Pin INPS, può visualizzare dal sito dell’Istituto Previdenziale la lettera contenente il dettaglio contributivo e stampare la delega di pagamento F24 accedendo ai servizi online per il cittadino, selezionando la voce “Modelli F24 – Rapporti di lavoro PC/CF”.

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