Precedenti penali? Niente cittadinanza

Pubblicato il 06 settembre 2008
E’ di tenore fermo la sentenza dei giudici tributari regionali del Lazio n. 8051 (4 settembre 2008), quando conclude che la concessione della cittadinanza non rappresenta, per lo straniero richiedente, un diritto che il Paese che lo ospita deve automaticamente riconoscergli. Ove sia riscontrato, ad esempio, che egli ha precedenti penali (pur depenalizzati), non ha diritto alla cittadinanza, a nulla rilevando che lo stesso cittadino gode di sufficienti mezzi di sussistenza perché proprietario di un ristorante di cucina cinese.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Questionario al rientro da assenze per malattia: è trattamento illecito dei dati

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy