Prime indiscrezioni sul milleproroghe
Pubblicato il 16 dicembre 2009
La bozza del decreto legge milleproroghe 2009, all’ordine del giorno del preconsiglio del 15 e del Consiglio dei ministri del 16 dicembre 2009, ancora non contempla una riapertura dei termini per lo scudo fiscale, con la nuova scadenza in aprile 2010, ma molti la danno come probabile. Anche gli incentivi auto non compaiono, in proposito si ipotizza un provvedimento ad hoc a gennaio 2010.
Per quanto riguarda le misure che dovrebbero essere incluse nel decreto, si parla di:
- Gerico, con l’adeguamento alla crisi per altri due anni e la previsione di più tempo per la pubblicazione in “Gazzetta” degli studi di settore in revisione per gli anni 2009 e 2010;
- transfrontalieri, con la proroga al 30 aprile 2010 per la regolarizzazione delle dichiarazioni dei redditi nell'ambito dello scudo fiscale;
- tariffe soggette ad aumenti automatici o legati all’inflazione, con la conferma del blocco delle stesse fino al 31 dicembre 2010;
- carta di identità con i dati biometrici, con lo slittamento di un anno (nel 2011);
- medici ospedalieri, con la proroga delle attività intramoenia;
- concessioni demaniali, con le ipotesi di proroga fino al 31 dicembre 2014 o 2015;
- popolazioni abruzzesi, con la previsione di una proroga fino al 30 settembre 2010 della sospensione dei pagamenti e degli adempimenti di contributi e tributi;
- Tia, con la proroga di un anno, fine 2010, per il passaggio dalla Tarsu alla Tia.
Intanto, ancora c’è spazio per il dialogo con gli enti: nell’incontro che si terrà al Viminale tra gli esperti ministeriali e i tecnici dell’Anci verranno discusse e puntualizzate le disposizioni da includere nel decreto legge.