Processo tributario: la notifica alla residenza del difensore è nulla ma non inesistente

Pubblicato il 21 gennaio 2010 La Corte di cassazione, con sentenza 837 del 19 gennaio 2010, ha stabilito che nel processo tributario è nulla la notifica fatta presso la residenza del dottore commercialista che difende il contribuente, anche se sia l'unico “recapito noto” del professionista anche all'Ordine locale. Nel caso il commercialista non aveva più lo studio all’indirizzo indicato nel ricorso introduttivo.

Nella sentenza viene, invece, accolto il secondo motivo del ricorso dell’amministrazione che mirava a sanare la notificazione: “il mancato perfezionamento della notifica per causa non imputabile al notificante e l'astratto collegamento del luogo con il domiciliatario determina non l'inesistenza, ma la semplice nullità della notifica, ed impone al giudice, in difetto di costituzione in giudizio di detto destinatario, di ordinarne la rinnovazione”.
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