Progetti di Reddito alimentare: domande entro fine marzo

Pubblicato il 01 marzo 2024

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato l’Avviso n. 1/2023 rivolto ai Comuni capoluogo delle Città Metropolitane per la presentazione di progetti di reddito alimentare finalizzati alla riduzione dello spreco alimentare attraverso la gestione delle eccedenze con azioni di solidarietà sociale.

I progetti di Reddito di alimentare devono essere presentati entro e non oltre il 31 marzo 2024.

Reddito alimentare

La legge di Bilancio 2023 ha introdotto il Fondo per la sperimentazione del reddito alimentare con la dotazione di 1,5 milioni di euro per l'anno 2023 e di 2 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2024.

Il reddito alimentare, avente durata triennale, è finalizzato a:

Le modalità attuative della sperimentazione del reddito alimentare sono contenute nel decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 78 del 26 maggio 2023.

Presentazione delle proposte progettuali

A partire dal 22 febbraio è operativa la Piattaforma online per la presentazione delle proposte progettuali di Reddito alimentare.

In fase di compilazione della domanda, il soggetto proponente deve indicare:

Oltre alle predette informazioni, il soggetto dovrà allegare la seguente documentazione:

Per presentare la proposta progettuale è necessario inviare una richiesta di abilitazione a mezzo PEC all'indirizzo dedicato in base alle seguenti modalità.

Utente che non ha mai effettuato l’accesso al Portale Servizi Lavoro

Utente che ha già effettuato un primo accesso al portale Servizi Lavoro

Il soggetto deve accedere previa autenticazione con SPID al Portale e successivamente inviare una email all'apposito indirizzo di posta elettronica indicando: nome, cognome, data di nascita, comune/Stato estero di nascita, codice fiscale, email SPID, telefono, città metropolitana di riferimento.

Il soggetto dovrà soltanto inviare una email all’indirizzo PEC dedicato indicando: nome, cognome, data di nascita, comune/Stato estero di nascita, codice fiscale, email SPID, telefono, città metropolitana di riferimento

 

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