Scatta dal 22 novembre 2021 il via per presentare le istanze per avvalersi dell’agevolazione relativa alla promozione all'estero di marchi collettivi e di certificazione volontari italiani.
E’ stato il Dl n. 34/2019 a prevedere, per favorire le esportazioni di prodotti di qualità, un'agevolazione diretta a sostenere la promozione all'estero di marchi collettivi o di certificazione volontari italiani da parte di associazioni rappresentative di categoria. In seguito, la misura ha subito modifiche ed integrazioni per mano della legge di bilancio 2021 ed il ministero dello Sviluppo Economico ha emanato il decreto 31 maggio 2021, attuativo dell’incentivo. Tale atto ha affidato ad un successivo provvedimento la definizione delle modalità di presentazione delle domande di agevolazione.
Con decreto del 26 ottobre 2021 – presente nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 2 novembre – sono arrivate le indicazioni ministeriali
Ad Unioncamere spetta curare gli adempimenti relativi la ricezione e l'istruttoria delle domande, nonché l'erogazione delle agevolazioni.
All’agevolazione per la promozione all'estero, di marchi collettivi e di certificazione possono concorrere:
Questi, al momento della presentazione della domanda, devono essere titolari di un marchio collettivo o di certificazione già registrato, ovvero essere in possesso di idoneo titolo per l'uso e/o la gestione di un marchio collettivo o di certificazione già registrato.
Altresì i suddetti soggetti devono avere sede legale in Italia.
Gli interessati all’agevolazione dovranno realizzare un progetto di promozione all'estero di un marchio collettivo o di certificazione, registrato, così come definito dalle nuove disposizioni degli articoli 11 e 11-bis del codice della proprietà industriale (CPI).
I progetti devono contenere una o più delle seguenti iniziative finalizzate alla promozione del marchio:
Il progetto deve essere concluso entro dieci mesi dalla notifica di concessione dell'agevolazione.
Sono agevolabili tutte le spese sostenute per l'acquisizione dei servizi specialistici esterni comprovate da titoli di spesa emessi dal 22 luglio 2021.
Sono comprese (elenco non esaustivo) le spese per: affitto e allestimento di stand presso fiere e saloni; interpretariato, traduzione; brochure, cataloghi, materiale informativo, spot televisivi/radiofonici, pubblicità su siti web.
Gli aventi diritto potranno avvalersi di un’agevolazione nella misura del 70% delle spese ammissibili; l’importo massimo in favore di ciascun soggetto beneficiario non può superare 150.000 euro, a fronte di una o più domande di agevolazione aventi ad oggetto marchi collettivi o di certificazione differenti. Inoltre:
L’erogazione dell’agevolazione è condizionata dal fatto che il beneficiario deve aver sostenuto almeno il 30% delle spese valutate ammissibili in sede di concessione dell'agevolazione.
Il periodo per inoltrare la domanda di agevolazione è fissato dalle ore 9,00 del 22 novembre 2021 fino alle ore 24,00 del 22 dicembre 2021.
L’invio va eseguito all’indirizzo PEC: marchicollettivi2021@legalmail.it. Nell’oggetto va indicato: “AGEVOLAZIONI PER MARCHI COLLETTIVI/CERTIFICAZIONE”.
Alla domanda va allegato il progetto di promozione del marchio con l'indicazione degli obiettivi finali che si intendono perseguire e dei relativi costi preventivati.
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