Prosegue la causa civile di mobbing anche se è in essere la causa penale

Pubblicato il 24 agosto 2010 Con sentenza n. 18668 del 13 agosto 2010 la Corte di cassazione ha accolto il ricorso di una lavoratrice che aveva intentato causa per ottenere il risarcimento per mobbing, statuendo che il giudizio civile promosso dalla dipendente non deve essere sospeso in attesa che venga definito il processo penale iniziato dal datore di lavoro per fatti illeciti.

Per i giudici la sospensione può non essere dovuta anche se i processi riguardano gli stessi fatti essendo necessario che "una norma di diritto sostanziale colleghi un effetto sul diritto oggetto del giudizio civile alla commissione del reato oggetto del giudizio penale".
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